Dopo quasi dodici anni di assenza dalle scene dell'animazione, ecco che rispunta il nome di Kunihiko Ikuhara, ovvero colui che ha creato uno degli anime più psichedelici che abbia visto: Shoujo Kakumei Utena - La Rivoluzione di Utena (oltre che aver diretto la terza stagione di Sailor Moon, che diciamocelo, era la migliore).
In questo primo episodio si viene introdotti in una storia che sembra assolutamente canonica: due fratelli Shouma e Kanba e la loro sorellina Himari, di salute cagionevole e gravemente malata, vivono da soli poiché i genitori sono morti e cercano di ritrovare la felicità di un tempo nelle piccole cose di ogni giorno, come ad esempio il fare colazione tutti assieme. Per festeggiare la sorella, viene indetto l'Himary Day e i tre fratelli decidono di andare all'acquario tutti assieme. Qui Himari collassa e muore poco dopo in ospedale. Tutto sembra ormai perduto, se non che Himari resuscita di punto in bianco e guarisce miracolosamente dalla sua malattia. Si scoprirà che a compiere il miracolo sono stati tre pinguini che vogliono mettere in atto, attraverso i tre fratelli, un misterioso piano per la sopravvivenza.
Kunihiko Ikuhara è tornato i grande stile e lo si vede eccome! Già prima della sigla di apertura, ma anche più avanti nella storia, assistiamo a dialoghi che vertono sul senso del destino e sul significato dell'esistenza di Dio, temi che sono molto cari al Ikuhara e che ha già analizzato più volte nelle sue opere. Per concludere alla fine ci viene regalato un bacio tra fratello e sorella molto incestuoso che ci porta all'altro tema caro a Ikuhara: l'incesto, appunto.
Nota: particolare è anche la realizzazione tecnica che vede molti stacchi su mappe, percorsi, cartelli della metropolitana, come se si volesse richiamare il tema delle strade e delle automobili di Utena.
A questo episodio do 4 e mezzo, perché per ora è uno degli anime che promettono di più di questa stagione.